Consultazione pubblica sul Documento per il dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche

Per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e di neutralità climatica dell'Unione Europea entro il 2050, sarà necessario un significativo impegno da parte del sistema finanziario e delle imprese, comprese le PMI italiane.

La transizione “verde e giusta” richiederà gradualmente anche alle PMI di comunicare al mercato (banche, investitori e grandi imprese) le informazioni attinenti agli impatti, ambientali, sociali e di governance (ESG) delle loro attività. A fronte di questo sforzo le PMI potranno ottenere significativi benefici, in termini di misurazione dei rischi e pianificazione dei propri investimenti; miglior accesso ai finanziamenti, con minori costi e condizioni agevolate; maggiore resistenza a shock energetici e ambientali; prodotti più sostenibili, con rafforzamento del posizionamento competitivo.

Il Tavolo per il coordinamento sulla finanza sostenibile, promosso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sta lavorando per facilitare il dialogo tra le PMI e il settore finanziario, in particolare le banche, su questi temi.

Con riferimento alle informazioni di sostenibilità delle PMI non quotate, il Tavolo, con il supporto di DG REFORM nell’ambito del programma Technical Support Instrument e in collaborazione con numerosi stakeholder rappresentativi dell’industria, ha sviluppato uno strumento, il “Dialogo di sostenibilità tra PMI e Banche” che raccoglie 45 informazioni di sostenibilità organizzate in cinque sezioni tematiche e ispirate ad un criterio di proporzionalità in funzione della dimensione dell’impresa.

Il Documento si compone delle “Informazioni di sostenibilità dalle PMI alle banche”, la “Guida Metodologica” e mira a:

  • agevolare lo scambio di informazioni, tenendo conto di criteri di standardizzazione, proporzionalità ed economicità;
  • aumentare la consapevolezza delle PMI sulle informazioni di sostenibilità;
  • porre le basi per iniziative di formazione dedicate alle PMI in materia di sostenibilità.

Nell’elaborazione del Documento, il Tavolo ha tenuto conto degli sviluppi del quadro regolamentare europeo e della proposta di standard per le PMI non quotate definita dallo European Financial Reporting Advisory Group (EFRAG). 

Il Documento viene posto in consultazione al fine di recepire le considerazioni del pubblico, con particolare attenzione ai profili di rilevanza e utilità per le PMI e per le banche, alla comprensibilità e semplicità di compilazione da parte delle imprese.

Al Documento si accompagnano anche alcune domande su aspetti specifici rispetto ai quali si intende sollecitare un riscontro puntuale da parte dei partecipanti.

I contributi dovranno essere inviati entro il 2 agosto 2024 via mail all’indirizzo segreteriatecnica.tfs@dt.tesoro.it, al quale sarà possibile inviare anche eventuali domande o richieste.

La consultazione è curata dall’Ufficio V – Direzione V del Dipartimento del Tesoro.

Documenti sulla consultazione
Stato della consultazione
Conclusa – risultati in elaborazione
Tema della consultazione
Finanze
Amministrazioni
Ministero dell'Economia e delle Finanze
Periodo
Dal 25/06/2024 al 02/08/2024
Tipo
Consultazione aperta a tutti
Modalità
Online
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